C’è da sempre dibattito nel mondo della tecnologia e del montaggio video, e sicuramente uno dei temi principali è sul software da utilizzare. Final Cut Pro X e Adobe Premiere Pro sono gli strumenti professionali più usati per questo tipo di lavoro ed entrambi hanno i loro accaniti fan. Ma se volessimo prendere una decisione obiettiva su quale sarebbe meglio da utilizzare per l’editing e il montaggio video, quali sarebbero i fattori da considerare?
Il tempo di rendering è qualcosa di fondamentale dal punto di vista della funzionalità di montaggio video, perché è spesso tra i fattori che più rallentano la nostra timeline di lavoro. Sotto questo aspetto, possiamo affermare che le recenti ottimizzazioni rendono Final Cut Pro X la scelta probabilmente preferibile per coloro che desiderano ridurre al minimo il tempo di inattività, ma non è l’unica caratteristica che vale la pena considerare. Nei prossimi paragrafi analizzeremo altri vantaggi.
Adobe Premiere Pro è un software più aperto: funziona su macchine Windows e Mac. Per questo motivo, la collaborazione e il co-sviluppo di un progetto è molto più semplice su questo software; ma parlando di rendering, non possiamo affermare la stessa cosa.
Per quanto riguarda l’interfaccia utente, Final Cut Pro X risulta più semplice e intuitivo da usare, perché permette di sintetizzare i comandi a più click – anche a singoli click. È più pulito, più piacevole alla vista, ed esteticamente presenta un appeal di gran lunga superiore
In termini di usabilità, Final Cut Pro X utilizza una linea temporale magnetica a traccia singola.
Nel complesso è abbastanza pulito ed intuitivo, ma sicuramente con Adobe Premiere Pro potresti ritrovare un ambiente più familiare a chiunque abbia usato altri strumenti di editing video. Probabilmente offre anche funzionalità più profonde attraverso un sistema di stratificazione più evidente.
La più ampia compatibilità di Adobe Premiere Pro, anche con gli altri software del pacchetto Adobe (come After Effects, Illustrator, inDesign, Photoshop, ecc.) può indicare che si perda nella corsa al rendering, ma anche che possa supportare più formati.
Secondo noi di Loading questa è la caratteristica determinante: preferiamo Final Cut Pro X al rivale perché ci permette di essere più efficienti e rapidi nella consegna dei progetti, minimizzando i tempi di importazione, rendering ed export dei file. Nella nostra attività ci troviamo spesso a dover svolgere dei montaggi di video highlights in tempo reale durante gli eventi: il momento in cui gli operatori della nostra troupe video ci consegnano le loro schede SD piene di gigabyte di materiale è tra i momenti chiave della post produzione, e negli anni abbiamo constatato come questo fantastico programma sia l’unico che ci permette di continuare a lavorare sulla timeline in maniera efficiente, mentre contemporaneamente eseguiamo il backup dei file.
È indubbio che la scelta cambi a seconda delle singole esigenze, pertanto non possiamo dare un giudizio definitivo. Ciò che possiamo consigliarvi è di esplorare e conoscere entrambi i software per capire quale si addica di più alle vostre necessità e non escludere a priori l’utilizzo di uno rispetto all’altro.